03.09.2013 21:12

Il BILANCIO DI PATRIZIA TERZONI (M5S)

L'incontro con il Ministro Delrio tenutosi ieri è stato un vertice incentrato principalmente sul Decreto che andremo a discutere a breve in aula riguardante Imu, riordino delle Province, unione dei Comuni e tutto ciò che ricade nelle competenze del Ministero della Coesione Territoriale. Erano presenti la maggior parte delle autorità marchigiane con Sindaci, Prefetti, Presidenti di Provincia ed autorità militari oltre che diversi parlamentari.Dai vari interventi si è capito chiaramente quanto siano lontani Stato e Governo dalle reali necessità delle Regioni, dei Comuni e dei Cittadini. Assistiamo a decisioni che vengono prese, si, dal Governo centrale ma che, poi, realmente, non sono applicabili. Ho ribadito il fatto che appuntamenti come questo, dovrebbero essere messi in agenda prima della stesura di un Decreto e non dopo. E' emerso con chiarezza come molti problemi siano condivisi da tutti: il Patto di Stabilità che sta mettendo alle strette moltissimi Comuni, la questione spinosa dell'Imu che vedrà piangere le casse dei Comuni che, molto preoccupati, hanno chiesto la garanzia della copertura. Garanzia, comunque, promessa dal Ministro (vedremo se così sarà). E' seguito un accenno e niente di più sulla questione Tares e sulla Service Tax in sostituzione dell'Imu (Si può chiamare "presa in giro"?). Un punto discusso e condiviso dalla maggior parte dei presenti  è stato quello relativo al riordino delle Province marchigiane in attesa che venga approvata la legge costituzionale per la loro definitiva abolizione. Altro argomento importante, il progetto dell'Unione dei Comuni che andrà ad accorpare i più piccoli. Proprio su questo punto ho domandato al Governatore Spacca sulla questione Comunità Montana Esino-Frasassi che riguarda Fabriano e non solo. Sappiamo tutti che questo ente diventerà  Unione dei Comuni Montani e che il Parco Gola della Rossa è all'interno della medesima. Ho chiesto che il Parco sia mantenuto all'interno dell'Unione dei Comuni e non diventi ente a parte, altrimenti significherebbe ritrovarsi con un ente autonomo in più e addio risparmi. Ho anche chiesto al Ministro Delrio che venga messo un punto definitivo sulla questione biogas/biomassa. Ormai è noto a tutti che ogni Regione fa come vuole creando <>spesso leggi regionali incostituzionali (come quella della nostra Regione) che hanno dato il via alla costruzione di queste centrali. Centrali che, per la maggior parte dei casi se non tutti, sono solo fonti di speculazione a discapito delle casse dello Stato e dei Cittadini. La mia richiesta: dare linee guida uguali per tutte le Regioni seguendo scrupolosamente le direttive Europee e la  Costituzione, magari prendendo spunto da una nostra mozione ed una nostra risoluzione già depositate alla Camera. Altra questione che ho portato avanti è la questione dei SIN, i Siti di Interesse Nazionale. Dalla sigla sembrerebbero siti di interesse culturale o storico, invece è l'esatto opposto! SIN sono quei siti altamente inquinati e quindi pericolosi che devono essere bonificati. Molti SIN in Italia sono stati declassati per varie ragioni in SIR, cioè siti di interesse regionale. Questo cambio ha portato molte perplessità ai cittadini che abitano in queste zone perchè pensavano che finalmente i loro problemi fossero risolti. Invece ora devono iniziare da capo un'altra volta. Questo intervento aveva lo scopo di non lasciare indietro i Cittadini che vivono nella zona del Basso Bacino del Chienti, che da SIN è stato declassato a SIR. Ho chiesto al Presidente Spacca di non lasciarli soli e di portare a termine questo problema lungo 20 anni. Un cenno di si con il capo può bastarmi ma su questa questione (e non solo) saremo molto vigili.